Rispondiamo a Barbara, che vede la dermatite del suo cane peggioare in corso di terapia per la Leishmaniosi canina
Ciao Barbara,
capisco la tua preoccupazione: hai il cane in terapia, vorresti vederlo migliorare, e invece lo vedi peggiorato.
Cosa fare adesso?
Analizzerò la tua situazione e alla fine ti dirò cosa posso fare per te e per il tuo paziente. Dividiamo gli argomenti per punti:
- Dermatite
- Risposta attesa dalla terapia
- Modalità e tempi della terapia tradizionale
Vediamo quindi di trattare i singoli punti.
1. Dermatite
La leishmaniosi può causare essa stessa dermatite a causa dell’infiammazione protratta delle cellule dendritiche e della rete vascolare (vasculite). Tuttavia, questo non implica necessariamente che la dermatite sia esclusivamente causata dalla leishmaniosi.
Infatti, dermatiti batteriche, da funghi o da parassiti della pelle (come gli acari) possono coesistere con la malattia, e la leishmaniosi potrebbe solo peggiorare una condizione preesistente.
Il primo passo è quindi diagnosticare la causa della dermatite attraverso una citologia o una visita dermatologica.
Sapessi quante volte mi sono trovata ad affrontare dermatiti classificate come “da leishmaniosi”, ma che in realtà erano causate da tutt’altro!
In questi casi, la terapia deve essere affrontata parallelamente al trattamento per la leishmaniosi.
2. Risposta attesa dalla terapia
Stai seguendo la terapia tradizionale con Glucantime diluito in fisiologica.
Anch’io, in passato, diluivo il Glucantime con fisiologica, ma con l’esperienza ho compreso che è più efficace dividere la dose in più punti anziché diluirla.
La terapia tradizionale, tuttavia, non tiene conto delle reali necessità del paziente. Parte da un dosaggio standard che dovrebbe andare bene per tutti i pazienti, ma non è sempre così.
Questo è il punto in cui possiamo aiutarti di più: calibrando la terapia in base alle reali esigenze del paziente e ai problemi specifici.
Anche completando la terapia tradizionale, il suo obiettivo principale è migliorare i sintomi, non rendere inattiva la malattia per il resto della vita del paziente. Questo potrebbe portarti a dover affrontare nuovamente problemi fra qualche mese, senza contare il rischio di complicazioni potenzialmente fatali.
Con questo, rispondiamo anche alla parte relativa a cosa ci aspettiamo dalla terapia.
3. Modalità e tempi della terapia tradizionale
La terapia tradizionale prevede l’utilizzo di Glucantime a 0,33 ml/kg per via sottocutanea, diluito con fisiologica, se necessario.
Da tempo, tuttavia, non utilizziamo più questa metodica standardizzata, anche se continuiamo ad impiegare il Glucantime come supporto leishmanicida. Associamo invece a questo una calibrazione attenta della terapia e una valutazione di tutti i problemi sottostanti.
Sono certa che qualcuno che stia affrontando la malattia con noi potrebbe darti un feedback o una testimonianza di come curare la leishmaniosi non significhi semplicemente somministrare il Glucantime mattina e sera. Dietro c’è un lavoro complesso che include l’alimentazione, l’adattamento dei farmaci e molte altre sfaccettature da non trascurare.
Fammi sapere se hai bisogno di ulteriori chiarimenti!